Essere, non apparire…

Molti sono i siti che si occupano dei Cavalieri Templari, molte le associazioni che si richiamano e sono legate a questo ambito e più di uno i sodalizi che a vario titolo si propongono come veri e propri ordini legati al Tempio. Chi più, chi meno, onorando gli antichi fratelli dal bianco mantello rossocrociato che donarono la vita per un ideale. Sarebbe quindi legittimo chiedersi, imbattendosi in questo sito, chi siano e cosa pensano ancora di fare i membri dell’ennesima aggregazione che prende le mosse dalla storia e tradizione del più importante Ordine cavalleresco medievale (ma non solo…). A questa domanda troverete una prima risposta nella sezione “Chi siamo”.

scudoQui basti evidenziare che i fondatori di Traditio Templaris, tutti con un passato pluriennale in ordini da cui hanno poi preso le distanze per vari motivi, non volendo interrompere il cammino intrapreso, hanno inteso portarlo avanti con l’ambizione però di rappresentare qualcosa di diverso, o meglio un’associazione (visto che non ci riteniamo ancora pronti, nè legittimati alla costituzione di un vero Ordine) con una peculiarità in più rispetto all’usuale panorama templare: lo stretto e concreto legame con il luogo dove tutto ebbe inizio, Gerusalemme…

Tutto ciò in un momento storico molto difficile per le note tensioni e minacce internazionali, in cui forse è più facile fare finta di nulla ed attendere gli eventi nell’ombra ed al sicuro, piuttosto che non rinnegare le proprie origini e valori, magari portando con orgoglio e coraggio il vessillo della croce dove oggi è più rischioso, ma dove è fondamentale che continui ad ergersi, la Terra Santa, senza comunque tralasciare di rendere testimonianza ed offrire il proprio impegno negli abituali ambiti di residenza per sopperire alle croniche inefficienze di uno Stato assente ed aiutare i meno fortunati.

Essere, non apparire” è uno dei principi che ci anima. Non saremo, né ci sentiremo mai in competizione con altre associazioni e/o sedicenti ordini che fregiandosi dell’appellativo Templare perseguono fini (ci auguriamo sinceramente) meritori (e come sarebbe bello che un giorno tutti i Fratelli e Sorelle si riunissero sotto un solo mantello o perlomeno unissero le proprie forze per la realizzazione di obiettivi comuni che ci rendessero giustamente fieri di aver reso onore agli antichi Cavalieri…). Non vedrete mai sui nostri mantelli fregi o gradi o gioielli (come del resto doveva essere in passato). Non sentirete mai parlare di esose quote di iscrizione o per il passaggio di incarico, perché tutte le nostre esigue risorse sono e saranno destinate (in base alle rispettive possibilità) ai progetti dell’Associazione. Non ci sentirete mai millantare ipotetiche sedi in Italia e nel mondo tranne che quelle effettive, né schiere di inesistenti associati (altro nostro motto è “Multa paucis“), né fare proselitismo. Essere un Templare oggi è quasi una missione che si intraprende per vocazione. La moda è un’altra cosa…

Chi ha la fede ed il coraggio provi a seguirci, chi non comprende almeno non ci giudichi, chi sotto mentite nobili spoglie mercanteggia si vergogni…

Non nobis Domine…

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L'autore delle immagini di sfondo è Luca Tarlazzi.

Traditio Templaris – Associazione

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